Illuminazione del tavolo da pranzo: i lampadari per un’atmosfera calda e conviviale

Il tavolo da pranzo è la postazione attorno alla quale passare piacevolmente e in relax del tempo in compagnia con la famiglia e gli ospiti: per questo è importante valorizzare questa zona con una luce adatta. Nell’acquisto di un corpo illuminante oltre il design e lo stile, va considerata sempre la funzionalità del lampadario.

Che sia una luce calda o una luce fredda, ciò che conta è rendere l’atmosfera piacevole durante il pranzo o la cena, con un’illuminazione nè troppo luminosa nè troppo bassa. I corpi luminosi non dovranno mai essere più grandi del tavolo e andranno posizionate in modo che punti il centro della tavola, così da dirigere la luce proprio dove serve e creare un’atmosfera più soffusa nel resto della stanza.

Diverse sono le soluzioni per illuminare il tavolo da pranzo e le tipologie di lampadari da scegliere. Bisogna innanzi tutto valutare la grandezza e la forma del tavolo e l’esposizione alla luce naturale della stanza dove è posizionato. Ad esempio, per illuminare un tavolo tondo è adatto un modello di lampada circolare dal look moderno.  Per un tavolo rettangolare ideali sono lampade con strutture più elaborate oppure una serie di lampade pendenti, meglio se in numero dispari. Se supera i due metri di lunghezza, l’ideale sarà una serie di tre o cinque lampade a sospensione.

Equilibrio tra tavolo, stanza e luce

Importante per creare un’atmosfera accogliente e rilassata l’intensità della luce emanata. Meglio se diretta per far risaltare al meglio cibi e bevande che offrirete ai vostri commensali. Il fascio di luce non dovrà essere troppo forte e invadente, per non disturbare i vostri ospiti.

Le lampade a sospensione per il tavolo da pranzo rendono il tavolo elegante. Una lampada a sospensione deve avere un ottimo livello di luminosità sul piano orizzontale, ovvero sul piano del tavolo stesso, in modo da illuminare bene tutto ciò che vi è appoggiato sopra. Per avere un tavolo abbastanza illuminato, si può scegliere un unico lampadario d’effetto e di grandi dimensioni, ad esempio un modello senza calotta e posizionarlo al centro del tavolo. E’ consigliabile posizionarlo non troppo in alto, ad una distanza dal piano del tavolo tra i 60 e 80 centimetri, in modo da creare un’atmosfera rilassata e permettere ai commensali di guardarsi senza fastidi da una luce troppo intensa.

Nel caso in cui si scelga una lampada con luci direzionali o faretti, questi non devono essere posizionati sopra le teste degli invitati o si creeranno delle ombre sul viso, ma al centro del tavolo, in modo che illuminino tutto l’ambiente. L’uso di faretti dal voltaggio non molto alto, è particolarmente indicato in caso di soffitti bassi. Ideale sarebbe optare per le lampadine luminose collegate a un dimerizzatore in modo da poter variare l’intensità luminosa di volta in volta.

Altra soluzione per illuminare il tavolo da pranzo sono le sospensioni multiple, che illumineranno una porzione di tavolo. Anche da posizionare ad altezze diverse.

Luce soffusa e calda

Molto importante per l’effetto finale che si vuole ottenere è scegliere il colore della luce delle lampadine: per il tavolo da pranzo è meglio una lampada a luce bianca calda, per donare al cibo un aspetto più appetitoso e renda i visi dei commensali più rilassati. La lampada garantisca un valore di illuminamento tra i 300 e 700 lux circa.

Qui potete trovare una’ampia gamma di lampade per il tavolo da pranzo e la sala da pranzo.